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Oggetto: Demolizione e ricostruzione per ristrutturazione casa
Committente: Privato
Ruolo: Progetto e Direzione Lavori
Cronologia: 2004– 2005
IL PROGETTO IN SINTESI
Problema: Farsi casa spendendo il giusto.
Soluzione proposta: Un progetto misurato in cui gli spazi sono ridotti al minimo necessario, i materiali sono quelli della tradizione reinterpretati ed attualizzati. Gli accostamenti fanno la qualità come i dettagli senza esagerare in nulla. Cercando, nonostante tutto, di passare inosservati.
Ristrutturazione casa. Il rifacimento dell’ultima parte dell’antico corpo di fabbrica di via Conca Nuova 50 risalente ai primi anni del 1900, ha portato alla luce un’abitazione minuta, linguisticamente pulita e accogliente.
I materiali naturali utilizzati, la tecnologia e il giusto orientamento ne faranno una casa sostenibile e a basso consumo energetico.
Per la costruzione e le finiture , frutto di una accurata scelta, i materiali avranno un ciclo di vita chiuso, riciclabili quasi per la loro totalità. Pochissimo uso di cemento, largo uso di calce, terra cruda, terracotta, sughero, legno e vernici naturali. Gli impianti, nella massima attenzione del rispetto della regola della proporzionalità dell’investimento economico rispetto all’effettivo confort abitativo raggiunto, sono del tipo a bassa temperatura. In falda sono presenti collettori che sfruttano il sole sia per la produzione di energia elettrica che per la produzione di acqua calda.
La distribuzione interna è conseguente alla presenza di un unico muro/scala che ne divide lo spazio in un ambiente più ampio che a seconda del piano in cui ci si trova diventa studio (interrato), o soggiorno/pranzo(piano terra) oppure camera (piano primo), e un ambiente più piccolo che a differenza dei casi è bagno(piano interrato e primo) o cucina (piano terra). L’edificio, porzione di testa di un fabbricato rurale più complesso si spinge ai margini della proprietà agricola creando due giardini trapezoidali, uno sul fronte sud, più grande, e l’altro sul fronte nord. Sui bordi, a protezione, sono state piantumate le antiche siepi di carpino già presenti in passato. Sul fronte sud per migliorare il comfort sia estivo che invernale sono state piantumate due “pisoere- spaccasassi” (celtis australis) che contribuiranno a proteggere dal sole estivo la facciata sud in estate mentre lasceranno passare tra i rami spogli il sole basso dell’inverno a riscaldare le vetrate delle zone nobili dell’abitazione.
Quasi come per un processo di gemmazione, sulla porzione di giardino a nord è in progetto, iscritto in un volume geometrico, la costruzione di un forno a legna, elemento cardine e di coalizione sociale tipico degli addensamenti abitativi in cui questa casa è collocata.
piano interrato 65mq_ piano terreno 50mq + portico 15 mq_ piano primo 50mq + terrazzo 15mq
Costruzione